Buongiorno a tutti, ritornato a casa e metabolizzato, quello che è successo in questo fine settimana, non mi resta che ringraziare le tante persone che mi hanno supportato e spero di averli ancora al mio fianco per il futuro.
Voglio ringraziare in primis i miei genitori, De Nicola Vanessa e Di Cintio Andrea, che mi permettono di gironzolare per l’Italia e per il mondo facendomi crescere molto, la mia squadra e il mio compagno Gabriele Di Marco Berardino, , i dirigenti nazionali e provinciali della Fidart,, i dirigenti della Game On- Line e di Italian Darts Academy che tanto fanno per noi giovani, la FIGF,il mio sostenitore e locale di gioco Miramare di Francavilla, e il mio comune San Giovanni Teatino e la mia Regione di cui sono orgoglioso l’Abruzzo.
Hello everyone, back home and metabolized what happened this weekend, I just have to thank the many people who supported me and I hope to have them still by my side for the future. I want first of all my parents, De Nicola Vanessa and Di dirigentintio Andrea, who thank me and thank me for wandering around Italy and for making me grow a lot, my team and my partner Gabriele Di Marco Berardino, the national provincial nationals of Fidart, the managers of Game On-Line and Italian Darts Academy who do so much for us young people, the FIGF, my supporter and gaming venue Miramare di Francavilla, and my municipality San Giovanni Teatino and my Region of which I am proud of Abruzzo
Ora il racconto di questo week-end:
Inizierei da venerdì, il giorno in cui siamo arrivati eravamo tutti molto carichi, con una voglia di riportare a casa la Coppa Italia Basic, prime partite vinte senza problemi finché non siamo caduti in semi finale contro Equipe Venorna, perdendo 5 a 4, a quel punto è ancora fattibile siamo un po’ tutti con il morale a terra ma la strada è solo più lunga e lo dimostreremo circa un oretta più tardi, dove ci vendiamo vi citori della semifinale e vincitori ben due volte contro Equipe Verona dato che venivamo dai perdenti.
Il giorno dopo ci si alza alla buon ora dopo e ho deciso di accompagnare i due compagni nel palazzetto, visto che loro dovevano giocare presto.
Arrivato il momento della prima partita ero carichissimo con voglia di tornare a casa con il titolo di campione italiano, ed è andata proprio così, ho vinto tutte le partite compresa la finale 3 a 1.
La domenica dove la stanchezza è già tanta visto due giorni di frecce ininterrottamente, e il mio compagno di doppio Gabriele Di Marcoberardino si aspettava molto da me, come tutte le persone che anche nelle prima partite era dietro per vedere cosa combinavo.
Ho giocato al 100% arrivando in semifinale vincenti dove siamo stati sconfitti 3 a 1, ma rialzandoci a testa alta siamo andati avanti sino alla finale, dove però sarà stata l’emozione sarà stato il palco abbiamo perso 3 a 1 la finalissima contro i fortissimi ragazzi di Vicenza.
Infine la U18 iniziamo subito con la prima partita al primo turno l’unico che non ha il Bye , per farla breve ero molto stanco ed ero concentrato nel doppio ma ho fatto il possibile, vincendo fino in finale vincenti, battendo successivamente un super Nicola Fedele in semifinale arrivato in finale venendo dai perdenti sono riuscito a strappare un 3 a 0 al primo foglio nel secondo invece non c’è stato nulla da fare, mi sono perso in chiusura.
Un’utile dire che sono stati 3 giorni fantastici, sono soddisfatto dei miei risultati, e voglio condividerli con tutti quelli che mi seguono e hanno avuto una parola, un incitamento.