Nati per caso, per vincere la noia di questa interminabile quarantena, e per tornare a giocare a sfidarsi i tornei online stanno spopolando, noi nel nostro piccolo ne abbiamo già portati a temine due. E che dire si pensava di fare una cosa in piccolo locale invece grazie all’aiuto dei social (e questa volta non per urlare al complotto di turno) ci siamo trovati con un livello altissimo. 
Nel primo torneo la vittoria è andataa Paolo Trutalli attuale Campione Italiano nella categoria doppio e protagonista anche delle fasi finali di singolo. In finale ha dovuto superare Francesco Basili (Ice Boy) il piccolo romano dodici anni appena compiuti ormai non più una sorpresa, ma come dice una nota pubblicità immobiliare una solida realtà.
Neppure il tempo di spegnere le luci ed eccoci con il secondo torneo a Trutalli e Basili si aggiungono Francesco Raschini un top player e Fernando Cruciani e oltrepassiamo i confini con gli olandesi Balsamo Angelo, Massimo e il papà Pieter. Sarà proprio Angelo anche lui giovanissimo e già campione olandese di categoria giovani ad aggiudicarsi la finale contro Francesco Basili. Una finale dove la somma dei due partecipanti non superava i trentanni, e questo è molto bello. Ma di questo secondo torneo un plauso a Ice Boy che nel incontro iniziale vinto per 4 a 0 ha chiuso con un average superiore ai 100 (tanta roba).
E ora visto l’entusiasmo non ci si ferma e al motto di #iorestoacasa continua in preparazione un terzo appuntamento (con la fattiva collaborazione di Ferdinando Cruciani) al quale sono sempre di più le adesioni. Il torneo che durerà più giorni, sarà strutturato con uno o più maxi gironi all’italiana (a seconda degli iscritti), al termine i primi 4 di ogni girone accederanno al tabellone finale con scontri diretti. Per il momento stiamo utilizzando il sito www.webcamdarts.com, anche se vista la grande affluenza dettata dal periodo a volte da problemi e quindi siamo ricorsi a Skype.
Grazie a queste iniziative devo dire di aver conosciuto delle belle persone, che ringrazio per condividere questa passione con me, i ringraziamenti ai miei soliti compagni di viaggio (quando si poteva ancora fare) Thomas, Nikolas, Samuele, Cristina, Giovanni, Nicholas, Mirko e tutti indistintamente che mi danno gli imput per creare queste”pazzie”. Ma un grazie indistintamente a tutti, a chi partecipa, a chi ci segue, a chi vince e a chi perde, sempre con il sorriso e con la certezza che presto ritorneremo a incontrarci e a sfidarci su altri palcoscenici.
