Dirty Italian Darts: Ottavi di finale per “Scalzi e Gnudi”
Dirty Italian Darts: Ed eccoci finalmente a dare il via al Primo Turno della Fase Finale del Torneo Scalzi e Gnudi, il torneo più stuzzicante del mondo!
Le 8 partite degli Ottavi si svolgeranno tutte nella giornata di oggi, sperando di non giocare a mezzanotte come ieri, e vedranno battersi facce note dei tornei online.
Arti Topciu, super campione di molteplici tornei, giocherà contro Nicola “Grammo” Monami, una sfida un po’ difficile per il novellino “Grammo”, ma sicuramente formativa.
Jak Degaj invece, molto probabilmente, sotterrerà il nostro buon Calzino a suon di 140.
Fra un bambino urlante e un telefono con batteria quasi scarica si scontreranno Matteo “Mr White” Bianchi e Frank “Powerbank” Pasinelli per una sfida piuttosto equilibrata.
Col tabellone attaccato a un ulivo, così fra un tiro e l’altro può continuare a potare, Aldobrando “Gnamo Toscano” Migaldi sfida Enrico “Zhu” Zucca che punta a utilizzare gli ultrasuoni emessi dai suoi gemelli per sparecchiare tutte le frecce di Aldobrando dal tabellone.
Unica donna rimasta nel torneo (come non ricordare il sacrificio supremo di Costanza “Fireball” Signorini che ha forfaittato tutte le partite in nome di una migliore direzione di gara), Lisa “Cucciolo” Benati si troverà di fronte un Nicola “Macina” Grassi che non regalerà niente. Vedremo se vent’anni di frecce della Benati si imporranno.
Il nostro Killer preferito, Davide “Noce” Nocentini, sfida il virgulto Nick Di Michele in una sfida che potrebbe regalare delle sorprese. Attento Nick che Noce morde!
A Dario Innocenti converrà giocare quanto prima la sua partita contro Walter Ristori che altrimenti lo costringerà a giocare dopo mezzanotte travestito da vampiro. Una sfida appassionante anche questa.
Last but not least l’idolo delle folle Enrico “BATTIGOOOOOO” Mazzon (il numero di O aumentano ogni volta che lo si scrive), fra un tour virtuale e l’altro con cui porta a giro per Firenze chiunque si colleghi alla sua pagina Facebook Eco Tours Italia, sfida “THE GAME” Cesarone Ristori puntando a batterlo stordendolo con spiegoni di natura storico-culturale.