Darts e dintorni: Palmo di Camola l’arte del bord.

La ragnatela è quella trama che separa i settori del bord, e proprio nella ragnatela della passione, vengono imprigionati dalla passione tanti persone. Una passione che per molti non si limita al solo gioco ma esplora anche anche aspetti. E’ il caso di Palmo di Camola che oltre a giocare crea delle vere opere d’arte con i tappi di sughero, oltre a tante vignette ironiche e artistiche sul mondo Dart ma è lui a raccontarci la sua passione e sono le immagini a mostrarci le sue opere.

Fino al 2014 non sapevo nemmeno le regole dello sport delle freccette. Un giorno c’è stata l’occasione di poter mettere in un locale da me gestito una macchina da soft. “È partita la valvola”,mi ritrovavo ad un certo punto,con Filo di Falange un’altro accanito da quel giorno,a non pensare ad altro. E da li il percorso che fanno un po tutti,partitelle e torneini al bar con prosciutto in palio,fino ad organizzare una squadra e partecipare ai campionati provinciali e regionali. Passione fin dal primo giorno. Fino ad oggi che un po come tutti gli appassionati dedico almeno mezz’ora al giorno al tondo magico. Il nome Palmo di Camola.nasce dal fatto che ho una passione innata per il colore giallo e di conseguenza freccette gialle a tutto spiano finchè un giorno un amico,Filo di Falange appunto mi disse che le mie freccette sembravano delle camole. Il passo è stato fulmineo. Nasce Palmo di Camola che in anni ed anni di bancone e ristorante non ha mai buttato via un tappo di sughero perchè è un materiale al quale.sono affezzionato. Mi son trovato un giorno con un pannello di legno nemmeno squadrato un bull e migliaia di tappi e mi son messo a fare un “Bordo” per regalarlo ad un amico. Non venne molto bene ma lo ha ancora e lo usa. Da quel giorno ho iniziato a pensare.di farne uno per me e poi un’altro per un’altro amico poi lo facevo come.primo premio nel torneo del bar. Bene…sono 3 anni che non riesco a stare senza farli. Considera che per ogni Bordo è necessario avere tempo,calma e pazienza,servono dai 350 ai 400 tappi colla vinilica e un po di birra e buona misica. Credo che sia un bell’oggetto che nel tempo ho imparato a far bene e renderlo indistruttibile dalle freccette. Arreda e ogni pezzo non è mai uguale all’altro. Negli ultimi tempi ho iniziato a dare un po di colore qua e la. Non ti nascondo che mi hanno scritto dal Giappone e dagli Stati uniti ma la spedizione rende i Bordi troppo cari per comprarli oltre oceano. Qualche anglosassone ha iniziato a seguire un matto che passa il lockdown in casa ad incollare tappi di vino,rigorosamente di vino che a volte sono quelli delle.bottiglie che bevo.
Le vignette invece le ho nella mente fin da bambino…non ho fatto altro che pensarle in relazione alla mia più grande passione negli ultimi anni.
Per vedere i suoi lavori pagina Facebook:https://www.facebook.com/darters.darters